Il nome di questi biscotti deriva dal fatto che sono realizzati con farina di Kamut, un cereale appartenente alla famiglia delle “graminacee”, che per il presunto ritrovamento in una tomba egizia, è noto anche col nome di “grano del faraone “. La ricetta è del maestro Luca Montersino, l’impasto ha bisogno solo di un po’ di riposo in frigo per essere tagliato in fette e cotto in forno. Il tocco di bontà è dato dalle mandorle, che si sposano a meraviglia insieme a vaniglia e cannella, un mix di ingredienti che unendosi tra loro creano un gusto davvero squisito. Io ho aggiunto le nocciole, che amo molto, dimezzando la dose delle mandorle